Si interrompe al secondo turno il cammino di Federico Gaio nelle qualificazioni degli Us Open, quarta e ultima prova stagionale degli Slam in svolgimento campi di Flushing Meadows.
Dopo il successo d’esordio per 36 63 62 sul francese Hugo Grenier, numero 139 del ranking mondiale e 32esima testa di serie delle “quali”, il 31enne di Faenza, numero 212 Atp, ha ceduto con il punteggio di 63 57 61si è imposto in rimonta, con il punteggio di 36 63 62, in due ore e 2 minuti di gioco, al 22enne argentino Francisco Comesana (n.161 Atp).
Nel primo parziale il romagnolo ha ceduto il servizio nel sesto gioco e il tennista di Mar del Plata ha conservato il vantaggio incamerando il set. Nel secondo è stato Gaio a breakkare per primo, salendo 3-1, ma immediata la reazione del sudamericano, con riaggancio sul 3-3 dopo che Federico ha chiesto un medical time-out per un problema alla gamba destra, inizialmente già con un tape e poi fasciata in maniera assai vistosa dal fisioterapista. Poi turni di servizio regolari fino al 12° game quando il faentino ha piazzato il break pareggiando la situazione. Ma in avvio di partita decisiva Comesana ha ripreso in mano il pallino del gioco e approfittando anche delle non perfette condizioni fisiche del romagnolo (“Sto giocando senza una gamba”, ha detto a un certo punto esternando la sua frustrazione) ha dominato il set e staccato il pass per il turno decisivo.
Nel femminile semaforo rosso all’esordio invece per Sara Errani, numero 116 del ranking mondiale e 16esima testa di serie, sconfitta 64 60 in un’ora e 24 minuti dalla russa Erika Andreeva, n.159 Wta.
Sono stati intanto sorteggiati nel tardo pomeriggio di giovedì i tabelloni principali dello Slam newyorchese. Nel femminile Lucia Bronzetti (n. 82 Wta) debutterà contro la ceca Barbora Krejcikova, numero 12 del ranking e vincitrice del Roland Garros 2021, mai affrontata prima della riminese.
La 24enne di Villa Verucchio è alla terza partecipazione complessiva allo US Open. Nel 2021 è stata eliminata al primo turno delle qualificazioni, mentre l’anno scorso si è ritirata in lacrime dopo tre ore di partita, in preda a pesanti crampi al polpaccio, contro la statunitense Lauren Davis.
