Cerca
Close this search box.

Samuel Zannoni trionfa nell’Open del Maretennis, battuto in finale Diego Sabattini

Samuel Zannoni vince l’Open del Maretennis. Domenica sera il giovane portacolori del Tennis Club Viserba si è aggiudicato il torneo nazionale Open maschile del Maretennis, il memorial “Ezio Pretolani” dotato di 500 euro di montepremi. Nel match-clou Zannoni ha travolto per 6-3, 6-0 Diego Sabattini (Coopesaro Tennis), in un match a senso unico.

In semifinale il portacolori del Tennis Club Viserba ha battuto 7-6, 4-6, 6-1 il 2.8 Manuel Schuett (Ct Cervia), mentre Diego Sabattini si è imposto su Luca Bartoli per 6-3, 7-6. Quarti: Samuel Zannoni (2.6)-Pietro Briganti (2.7) 6-1, 6-1, Manuel Schuett (2.8)-Andrea Rondoni (2.6, n.2) 6-4, 7-6, Diego Sabattini (2.5, n.1)-Jacopo Antonelli (2.6) 6-4, 6-4, Luca Bartoli (2.6)-Leonardo Chiari (2.6) 6-3, 6-3.

Nel tabellone a conclusione di 4° si è imposto Roberto Casadei (4.1, n.2), portacolori del Ct Cesena, in finale su Tommaso Lombardi (4.1, n.1) per 7-6, 6-3. Nel tabellone a conclusione di 3° successo di Giacomo Ercolani (3.1 del Ct Casalboni) in finale su Pierre Rael Mayele (3.1, n.1) per 7-5, 2-6, 6-3.

Il giudice di gara è Michele Pretolani, direttore di gara Gioel Eramo.

Intanto da sabato si gioca, sempre sui campi del Maretennis, il torneo nazionale di 4° categoria maschile, il memorial “Enrico Piccoli”. Sono 61 i giocatori al via, le teste di serie sono andate nell’ordine ai 4.1 Renzo Faedi, Raffaele Mitri, Daniele Friguglietti, Marco Barbieri, Daniele Lusini, Vincenzo D’Iorio, Ivan Pompili ed Antonio Babini.

1° turno: Enrico Bianconi (Nc)-Claudio Torroni (Nc) 6-2, 6-4, Domenico Arpino (Nc)-Daniele Telesca (Nc) 6-0, 6-1, Alessandro Spadoni (Nc)-Redeo Biondi (Nc) 6-2, 6-3.

2° turno: Lorenzo Pistocchi (Nc)-Sandro Bernardi (4.5) 6-3, 6-0, Giovanni Venturini (4.4)-Alberto Caroni (4.4) 5-7, 3-0 e ritiro.

Immagini collegate:

5/5

More to explorer

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Net-Gen

“Le infinite radici della bellezza del tennis sono autocompetitive. Si compete con i propri limiti per trascendere l’io in immaginazione ed esecuzione.”

Contatti