Lucia Bronzetti esce di scena all’esordio nel tabellone principale degli Australian Open, non senza rimpianti però. Al 1° turno dello Slam (montepremi record di 86,5 milioni di dollari australiani) in corso sui campi in cemento di Melbourne Park la 25enne di Villa Verucchio, n.56 WTA, ha ceduto per 36 75 63 all’l’ucraina Lesia Tsurenko, n.32 del ranking e 28esima testa di serie, nel match che apriva il programma del Day 1 sulla “1573 Arena”. La 34enne di Volodymyrets aveva vinto in due set l’unico precedente con la riminese, disputato al primo turno sulla terra rossa del WTA 1000 di Madrid lo scorso anno.
“E’ stata una partita molto combattuta, all’inizio eravamo tese, forse lei molto più di me, ma nel secondo set dal 3-1 sotto ho avuto la chance per andare sopra nel punteggio e vincere la partita – ammette ai microfoni di SuperTennis la romagnola, alla terza partecipazione al Major Down Under -. Lì forse è mancato un po’ di coraggio… Il coraggio di spingere e andarmi a prendere il punto. Lei è stata solida e poi ha sbagliato anche poco, ma io le ho dato la chance. Nel terzo poi ho avuto anche i crampi; non sono abituata, faccio fatica a gestirli e avevo paura perché ogni volta che spingevo sentivo che si indurivano i muscoli. In allenamento sto facendo bene, il livello c’è ma devo portarlo poi nella partita. Siamo solo a inizio stagione quindi di occasioni ce ne saranno molte…. Spero di imparare dagli errori e fare meglio la prossima volta”.
Bronzetti a Melbourne è iscritta anche al doppio in coppia con la britannica Heather Watson. Al primo turno affrontano le cinesi Yafan Wang e Yue Yuan, in caso di successo potrebbero scontrarsi al secondo turno con la tedesca Laura Siegemund, protagonista in United Cup due settimane fa, e la ceca Barbora Krejcikova, campionessa nelle due ultime edizioni dell’Australian Open in coppia con Siniakova.
