Cerca
Close this search box.
Lorenzo Musetti Villa Carpena

Challenger Atp Villa Carpena: qualificazioni ok per Passaro, Gigante e Fonio, fuori Mazza, De Rossi e Fatic. Subito Musetti-Skatov tra i big

Subito fuori i romagnoli, o comunque i giocatori di scuola locale, nelle qualificazioni del Challenger Atp Forlì 6 (134.920 euro di montepremi) partito sui campi del Tennis Villa Carpena. Il riminese Manuel Mazza (wild-card), reduce dalla bella vittoria nel torneo Itf del Cairo, ha fatto vedere i sorci verdi al belga Kimmer Coppejans (n.6), ma è stato costretto alla resa in tre set molto tirati, escono subito di scena anche il sammarinese Marco De Rossi (wild-card) contro il francese Kenny De Schepper (n.10) ed il bosniaco Nerman Fatic, allievo della Ravenna Tennis Academy al Ct Zavaglia, testa di serie n.4, costretto al ritiro contro Massimo Giunta (wild-card).
Avanzano giovani interessanti del panorama azzurro come Matteo Gigante, Francesco Passaro e Giovanni Fonio. Intanto è stato sorteggiato il tabellone principale, In attesa dell’esito delle qualificazioni, sono ben 14 gli italiani presenti nel main draw.

Lorenzo Musetti (n.66 ATP e primo nel seeding) affronta al primo turno il kazako Timofey Skatov (n.188 ATP). Flavio Cobolli (n.154 ATP) sfida l’argentino Juan Manuel Cerundolo (n.130 ATP e testa di serie n.7), Franco Agamenone (n.156 ATP) è opposto all’argentino Tomas Martin Etcheverry, n.88 ATP e terza testa di serie. L’azzurro ha vinto l’unico precedente, che risale al 2020, nei quarti di finale dell’Itf di Punta del Este (Uruguay). Salvatore Caruso (n.205 ATP) è atteso da un derby azzurro contro Stefano Napolitano (n.597 in classifica). Sarà la sesta sfida tra i due, il bilancio è di 3-2 per Napolitano, con l’ultimo match andato in scena nel 2019, vinto da Caruso. Thomas Fabbiano (n.182 ATP) aspetta un qualificato, mentre Marco Cecchinato (n.132 ATP) affronta Andrea Collarini (n.244 ATP), fresco della finale persa a Vicenza contro Andrea Pellegrino. Una vittoria a testa nei precedenti, l’ultimo disputato nel 2020 a Todi, col successo andato al siciliano. Gianluca Mager (n.119 ATP e sesto nel seeding) ha la chance di una pronta rivincita contro Andrea Pellegrino (n.222 ATP, in tabellone come “special exempt”): i due si sono appena affrontati nel Challenger di Vicenza, con la seconda vittoria su due confronti diretti a favore del pugliese. Riccardo Bonadio (n.245 ATP, nel main draw come “alternate”) ha pescato al primo turno il francese Geoffrey Blancaneaux (n.191 ATP), non ci sono precedenti. Giulio Zeppieri (n.216 ATP) affronta il boliviano Hugo Dellien (n.90 ATP, testa di serie n.4), un esordio impegnativo sulla carta, ma l’azzurro ha vinto entrambi gli scontri diretti, l’ultimo al Challenger Roma 2 l’anno scorso. Il faentino Federico Gaio (n.181 ATP) ha pescato al primo turno il giapponese Taro Daniel (n.111 ATP e quinto nel seeding), contro il quale ha perso entrambi i precedenti (l’ultimo a Biella nel 2019).

Luca Nardi (n.197 ATP) aspetta un qualificato, mentre l’ultimo azzurro in tabellone, Alessandro Giannessi (n.174 ATP), è stato sorteggiato con la seconda testa di serie, l’iberico Jaume Munar (n.87 in classifica). Munar ha vinto entrambi i precedenti, disputati nel 2021.

Llunedì secondo e decisivo turno delle qualificazioni.

Risultati 1° turno delle qualificazioni: Oscar Josè Gutierrez (Bra)-Nicolas Alvarez Varona (Esp, n.3) 6-2, 7-6 (4), Giovanni Fonio-Maxime Janvier (Fra) 6-7 (4), 6-4, 6-4, Kimmer Coppejans (Bel, n.6)-Manuel Mazza (wild-card) 6-4, 5-7, 6-4, Massimo Giunta (wild-card)-Nerman Fatic (Bih, n.4) 1-6, 4-2 e ritiro, Robin Haase (Ned, n.2)-Filippo Baldi 6-4, 6-3, Ernests Gulbis (Lat, n.9)-Kirill Kivattsev (Rus) 6-3, 6-3, Kenny De Schepper (Fra)-Marco De Rossi (Rsm, wild-card) 6-3, 6-1, Matteo Martineau (Fra, n.12)-Matteo Viola 7-5, 6-1, Arthur Fils (Fra, n.11)-Marco Miceli 6-3, 6-7 (11), 6-1, Matteo Gigante-Thiago Seiboth Wild (Bra, n.1) 7-6 (5), 3-6, 6-4, Francesco Passaro (n.8)-Daniele Capecchi 6-3, 6-2.

Immagini collegate:

5/5

More to explorer

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Net-Gen

“Le infinite radici della bellezza del tennis sono autocompetitive. Si compete con i propri limiti per trascendere l’io in immaginazione ed esecuzione.”

Contatti