Maya Ceccarini, 17 anni, giocatrice in piena ascesa, non si fa condizionare più di tanto dallo stop imposto dalla pandemia di Coronavirus. Lei continua a lavorare duro per farsi trovare pronta al momento della ripresa, del resto la riccionese fa proprio della grinta e della determinazione una delle su armi principali: “Possiamo contare su una piattaforma di allenamento su Zoom – dice Maya – per la parte fisica seguiamo un piano settimanale diretto da Emanuela Donati che comprende preparazione atletica, ginnastica posturale, stretching, circuiti funzionali di vario tipo e poi la parte più tecnica che facciamo con la maestra Federica Cerri. Si tratta di un lavoro di tre ore al giorno piuttosto intenso, sicuramente per noi è un bel vantaggio lavorare in questa maniera perché riusciamo a mantenere la forma e non perdere la condizione in vista del rientro. E poi al Tennis Club Riccione c’è una struttura tecnica che ti fa lavorare al meglio”.
Inutile dire che qualche recriminazione per la stagione stoppata in avvio rimane: “Sì, la stagione era iniziata con molto allenamento – sottolinea la 17enne riccionese – e con qualche torneo Open nelle vicinanze, ma si è interrotta già a marzo, un peccato perché quest’anno tenevo molto anche alla serie C, speriamo di giocarla il prima possibile. Poi in programma avevo anche alcuni tornei BNL, vedremo se saranno rinviati o cancellati, e attività internazionale”.
Ora si deve invece pensare a cosa si potrà fare alla ripresa: “Per ripartire farò qualche torneo Open e poi la serie C, l’attività internazionale a questo punto è molto in dubbio e comunque a fine stagione mi piacerebbe salire 2.4”.