La Romagna distrutta dall’alluvione chiama il grande tennis per risollevarsi. E per farlo si potrebbe indicare già ora una data simbolo, l’11 settembre, giorno di una grande tragedia mondiale che potrebbe rivelarsi il giorno della rinascita per il nostro popolo.
La proposta che Net-Gen.it lancia ai grandi del tennis italiano è molto semplice: dal 12 al 17 settembre la nazionale giocherà a Bologna la fase di qualificazione per la Coppa Davis, tutti i più forti giocatori italiani sarebbero a pochi chilometri da noi, dalla Romagna. L’idea che lanciamo è un pomeriggio di esibizioni e incontri con il pubblico in un circolo romagnolo, in una delle località colpite dalle inondazioni di questo maggio “tropicale”, quindi Tennis Club Faenza, oppure un club cesenate o il Villa Carpena a Forlì, tutte località a soli 50-60 chilometri da Bologna.
Ma vogliamo ribadire che la sede rimane un’opzione aperta. L’idea si rivolge in primis agli azzurri di Davis perché sono già presenti a mezz’ora di macchina, ma anche le giocatrici azzurre sono chiamate ad intervenire, a cominciare dalle romagnole doc Sara Errani e Lucia Bronzetti, senza dimenticare i numerosi atleti romagnoli che frequentano il circuito professionistico o ex campioni e campionesse della racchetta.
Tutto il ricavato della giornata sarebbe devoluto alle vittime dell’alluvione. Cosa ne dite? E’ solo un’idea, una proposta al momento, dettata dalla voglia di aiutare in qualche modo chi è stato colpito duramente da questa calamità naturale, ma tutto sommato di facile attuazione, con un po’ di buona volontà e di fattivo spirito di solidarietà. Noi lanciamo la palla, ora passa ai protagonisti…
